Verstappen resta in Red Bull, ma le polemiche non si placano
Il Gran Premio del Bahrain ha dato il via ufficialemente alla stagione 2024 della F1. Oltre ai commenti sulla prima gara sono emerse anche una serie di polemiche e criticità fuori pista. Tra queste, quelle che riguardano soprattutto i rapporti interni all’entourage della Oracle Red Bull Racing. Da tutto ciò ha preso forma anche l’ipotesi di un possibile passaggio di Max Verstappen in Mercedes.
L’olandese si trova di fronte a un bivio decisivo della sua già vincente carriera. Potrebbe pensarci su ma nel frattempo i rapporti all’interno del suo team sono sempre più tesi, soprattutto alla luce delle ultime dichiarazioni rilasciate dal padre Jos.
Le reazioni
Da Jeddah in Arabia Saudita, a poche ore dalla seconda prova mondiale, Verstappen nega o meglio ridimensiona le voci di un potenziale passaggio alla Mercedes nel 2025. Ipotesi che nei giorni scorsi era esplosa all’improvviso su tutte le testate sportive. A diversi media ha confermato la volontà di rispettare il suo attuale contratto con la Oracle Red Bull Racing fino alla fine, o meglio fino al 2028. Non ci sono le condizioni perchè Max il cannibale olandese potrebbe cambiare team anche se il circus della Formula 1 ci ha insegnato che tutto è possibile.
Il Team Principal della Red Bull Christian Horner afferma di essere “sicuro” che Max Verstappen finirà il suo contratto con la squadra. “Quelle 55 vittorie sono arrivate tutte con le auto Red Bull, tutti i podi sono arrivati con le auto da corsa Red Bull. Siamo determinati a costruire su questo e, si spera, di aggiungerne molti altri in futuro. Ho parlato con Jos dopo il Gran Premio (Bahrain), ovviamente mi sono complimentato con lui per la prestazione di suo figlio. Penso che sia nell’interesse di tutti collettivamente che abbiamo deciso di andare avanti, di concentrarci sul futuro” il suo commento ripreso dal portale ufficiale della F1.
Il caso Horner
La questione Christian Horner fa discutere in Red Bull sotto diversi fronti. Non da ultima la questione aperta e sollevata dallo stesso padre del pilota olandese. La scorsa settimana Horner è stato assolto dall’indagine interna Red Bull del sospetto di cattiva condotta sollevata da una denuncia di un’impiegata del team. A seguito di ciò sono emerse anche diverse dichiarazioni ai media olandesi dello stesso Jos Verstappen dove insinuava che il figlio potrebbe lasciare il team se Horner dovesse rimanere al suo posto. Nel frattempo è emersa anche la notizia di un’indagine etica interna della FIA.
Al momento nulla è cambiato nei rapporti collaborativi tra Red Bull e il Team Principal, di conseguenza prendono corpo nuovi scenari futuri e si moltiplicano le voci di un eventuale passaggio in Mercedes. Lo stesso Horner ha più volte ribadito nelle ultime ore che lui e Max Verstappen hanno parlato e che continueranno a lavorare insieme nel lungo periodo. Nonostante tutto, i protagonisti dei fatti restano ai loro posti e continueranno a esserlo senza decisioni improvvise. Il team di Milton Keynes si dichiara concentrato e motivato a confermare le sue intenzioni di successo anche in terra saudita.
Fanta Mercedes
Le voci sul futuro pilota Mercedes stanno prevalendo rispetto alle prestazioni in pista dei piloti. Ma chi sostituirà Lewis Hamilton? La voce più accreditata è al momento quella che riguarda Max Verstappen e chissà che lo stesso pilota non ci avrà già fatto più di un pensiero. In realtà, tredici posti in otto squadre sono attualmente vacanti per il 2025, una situazione che darà vita a un carosello di trattative e d’intenzioni senza esclusione di colpi.
Rumors comunque indicano tra i favoriti che a guidare una monoposto britannica possa essere anche l’evergreen Fernando Alonso, magari in cerca di nuovi stimoli ormai affievoliti in Aston Martin. Non si esclude neppure la giovane promessa italiana di Andrea Kimi Antonelli attualmente a farsi le ossa in Formula 2 e già sotto contratto Mercedes. Non da ultimo, riflettori puntati su Carlos Sainz in uscita dalla Ferrari e con tanta voglia di rivincita. Chiunque sarà, dovrà comunque fare i conti con i sogni e i progetti di un compagno di squadra come George Russell.
Il pensiero di Hamilton
Di tutta la questione, Lewis Hamilton ha confermato di non conoscere bene la questione interna alla Red Bull. Il britannico si gode un accordo firmato e già in tasca con la Scuderia Ferrari, quella dei suoi sogni da ragazzo ma resta concentrato sul presente.
Il sette volte campione del mondo ha ammesso di aver avuto problemi con la parte posteriore della sua Mercedes W15 dopo le sessioni di prove libere di giovedì al Gran Premio dell’Arabia Saudita e non è ancora apparso a suo agio con la vettura. Nel frattempo il compagno di squadra Russell continua a fornire buone prestazione, giri veloci che non possono non impensierire Hamilton: “Tutto quello che voglio è un posteriore stabile e poi sarò felice, quindi è quello su cui stiamo lavorando” le parole rilasciate nelle ultime ore al portale della F1.
Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi. Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”
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