Anche questa volta ci troviamo di fronte ai tanti se e tanti ma, una domenica da cancellare per Ferrari che si va ad aggiungere alle già tante altre domeniche da dimenticare.
Cosa è andato storto in Belgio? Forse le aspettative erano troppo alte? O forse, semplicemente le strategie di gara sono state stravolte, ancora una volta, da quel pizzico di sfortuna arrivato nel momento meno opportuno?
Dopo la bandiera a scacchi, il team principal della Ferrari, Mattia Binotto ha spiegato cosa è andato storto a Spa e ha sottolineato che adesso, la lotta al Mondiale si può riaprire soltanto in caso di problemi che potrebbero colpire Verstappen e la Red Bull.
Il Mondiale 2022…
Max Verstappen è ormai vicino al suo secondo titolo in carriera, tutto ci riporta a lui quando mancano ormai otto gare alla fine del Mondiale, sono 98 i punti che adesso separano il pilota della Red Bull da Charles Leclerc, dopo la vittoria in Belgio e il sesto posto del monegasco.
Delusione, amarezza e forse, anche il sogno del Mondiale infranto per i tanti tifosi. E adesso? Cosa dobbiamo aspettarci?
Le parole di Mattia Binotto:
Subito dopo la gara, il team principal della Ferrari ha prima sottolineato la superiorità della Red Bull a Spa: “Siamo delusi e siamo anche infelici, dobbiamo però dire che la Red Bull è stata veloce e superiore per tutto il weekend. Hanno dimostrato il valore del loro team e del loro pacchetto, noi non siamo stati veloci come loro ma se guardiamo la nostra posizione in classifica rispetto a quella dei nostri inseguitori siamo soddisfatti. Dobbiamo capire cosa possiamo migliorare, adesso non siamo contenti ma dobbiamo accettare la superiorità della Red Bull. Dobbiamo rimanere concentrati su noi stessi e sui nostri difetti”.
Mattia Binotto poi, ha commentato quanto accaduto a Charles Leclerc, rientrato ai box ad un giro dalla fine per provare ad ottenere il punto del giro veloce, niente da fare ed inoltre, il giovane pilota del Cavallino è stato anche penalizzato per non aver rispettato il limite di velocità in pit-lane: “Abbiamo fatto la scelta giusta, bisogna rischiare. Non siamo riusciti ad ottenere quel punto, ma la decisione è stata giusta”.
E il sogno Mondiale?
Ma dobbiamo ancora credere al titolo per Charles Leclerc? queste le parole di Mattia Binotto “Se guardiamo la classifica, il distacco da Verstappen è molto alto, non sarebbe sufficiente vincere tutte le gare che ci restano. Dobbiamo sperare che Max non finisca le gare, quando però si conta su questo tutto diventa ancora più difficile, quello che adesso è importante è concentrarsi su noi stessi e cercare di avvicinarsi anche in futuro per la prossima stagione”.
Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi. Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”
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