F1 Binotto : “Leclerc quarto per un fattore esterno, occasione persa per lui”

Ferrari in questo momento sta festeggiando la prima vittoria in Formula Uno di Carlos Sainz ma sta anche pensando ai preziosi punti persi da Charles Leclerc che ha chiuso la sua gara al quarto posto dopo aver guidato come un leone.

Se da un lato quindi, abbiamo la gioia per una prima vittoria tanto attesa e soprattutto per una vittoria in Rosso, dall’altra c’è tanta delusione per i così pochi punti recuperati da Charles Leclerc su Max Verstappen che ha chiuso in settima posizione.

Carlos Sainz ha riportato una vittoria in casa Ferrari che mancava dal Gran Premio di Australia dopo la splendida pole position di ieri.

Strategie giuste o sbagliate, Mattia Binotto team principal del Cavallino ha commentato così subito dopo la bandiera a scacchi: “Sono molto contento per Carlos che dopo 150 gare vince la sua prima con la Ferrari. Il suo weekend è stato perfetto e ha meritato la vittoria. E‘ una bella vittoria anche per noi e non va sottovalutato”.

Charles Leclerc però, si è ritrovato a chiudere in quarta piazza dopo aver corso da leader fino a 13 giri dalla fine quando la Safety Car entrata in pista a causa del k.o dell’Alpine di Esteban Ocon ha cambiato tutte le carte in tavola.

Charles Leclerc è rimasto in pista con gomme hard mentre tutti quelli dietro di lui si sono fermati per montare gomme morbide, questo ha permesso a Sainz, Perez e Hamilton di salire sul podio nonostante un’ottima difesa del monegasco.

Carlos ai box

A rientrare ai box per il cambio gomme Carlos Sainz, nonostante Leclerc si trovasse davanti e più vicino in classifica ai due dell Red Bull. Mattia Binotto ha giustificato la decisione presa dalla Ferrari parlando di fattori esterni: “Per Charles quella di oggi è stata una grande occasione persa perchè stava vincendo fino all’ingresso della Safety Car. Ocon poteva trovare anche un posto migliore per fermarsi. Sicuramente oggi si poteva fare di più. C’è sicuramente tanta amarezza ma è frutto di circostanze esterne”.

E sul doppio pit-stop ha riferito: “Non avremmo potuto fare una doppia sosta perchè tra le monoposto non c’era abbastanza distanza, Carlos avrebbe perso diverse posizioni su chi lo stava seguendo. Dovevamo scegliere di fermarne solo uno, abbiamo scelto Carlos per due motivi; Il primo è che Charles in quel momento era primo e quindi avrebbe mantenuto la vetta perchè aveva gomme fresche e alla ripartenza Carlos sarebbe stato alle spalle di Charles per proteggerlo almeno nelle prime curve. Purtroppo le cose non sono andate come volevamo ma non abbiamo fatto le cose a caso”.