Prima la partenza disastrosa di Carlos Sainz dopo un contatto al primo giro con Daniel Ricciardo, poi l’errore di Charles Leclerc a pochi giri dalla fine che gli ha fatto perdere la possibilità di salire sul podio, possibilità che già sembrava essere stata messa in cassaforte.
Gli errori, la delusione negli occhi della marea rossa che sotto la pioggia non ha smesso un attimo di tifare Ferrari, la delusione anche negli occhi del giovane pilota monegasco che ha ammesso l’errore e si è scusato più volte con il team e con i tifosi.
Dagli errori però, bisogna imparare
Nonostante un Gran Premio difficile, bisogna comunque elaborare ed imparare dagli errori per non commetterne più e per mantenere il morale della squadra molto alto. Mattia Binotto, a fine gara ha analizzato la gara di Imola, finita con un Max Verstappen perfetto, arrivato primo alla bandiera a scacchi seguito dall’altra Red Bull, quella di Sergio Perez.
Zero punti per Carlos sainz a causa di un ritiro e sesto posto per Charles Leclerc che comunque continua ad essere il primo in classifica nel Mondiale Piloti: “C’è delusione e disappunto – dice il team principal della Ferrari Mattia Binotto – E’ vero, Verstappen non era facile da raggiungere, Charles però, non ha ottimizzato il suo lavoro. I nostri piloti hanno lo spirito giusto, è solo una gara e davanti ne abbiamo ancora tante, non bisogna abbattersi. Ovvio, a Imola avremmo voluto fare molto meglio ma è andata così ma dobbiamo guardare avanti con ottimismo“.
I dettagli che hanno fatto la differenza
Come in ogni cosa, anche in pista i dettagli fanno la differenza e Mattia Binotto ha elencato i dettagli (negativi) che hanno fatto la differenza e hanno inciso sul risultato inaspettato di oggi: “Ci sono stati dei piccoli episodi che hanno fatto la differenza, ad esempio, penso alla partenza ma anche al pit stop che non è stato perfetto. Oggi è andata così, adesso ci aspettano nuove sfide”.
E poi sugli aggiornamenti per il Gran Premio di Miami Binotto aggiunge: “Qualcosa per Miami la faremo ma per adattarci al tipo di pista, il pacchetto più significativo arriverà a Barcellona. I tifosi stanno credendo in noi e ci dobbiamo credere anche noi”.
Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi. Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”
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