F1 Ferrari | Mattia Binotto e i retroscena sulla telefonata a Sebastian Vettel

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Mancano ormai due mesi circa, alla fine di questa stagione insolita e piena di colpi di scena, come l’insolito podio di Monza, la Formula Uno a dicembre andrà in ferie ma non si ferma e i team pensano già al 2021, tra questi anche Ferrari che spera di avere qualche speranza per risalire la classifica nel 2021, anche se la possibilità di titolo, come ha affermato lo stesso team principal, Mattia Binotto sono inesistenti.

Un 2021 diverso, con due piloti giovani e pieni di voglia di fare, una coppia formata da Charles Leclerc e da Carlos Sainz, attualmente in McLaren.

Ed è stato proprio Mattia, in un’intervista a Sky Sport a svelare i retroscena dell’addio di Sebastian Vettel e a confermare le aspettative per il futuro, un futuro che sembra essere pieno di opportunità per il Cavallino: “Charles entusiasma il tifoso e anche noi, trasmette il suo entusiasmo alla squadra. Se la Ferrari domani andrà forte deve passare anche attraverso il suo contributo, sta crescendo e vuole far crescere la squadra. Sta maturando e si vede nei momenti di difficoltà”.

Parole dolci anche nei confronti di Carlos Sainz: “Lo vedo come un leader, lavora tantissimo e unisce il gruppo di ingegneri, è giovane ma alle spalle ha già tanti anni di Formula Uno. Ha fatto la scelta giusta e ne è consapevole. Sono sempre più convinto della scelta dei piloti”.

E Sebastian?

Mattia Binotto conclude la sua intervista svelando un piccolo retroscena sulla telefonata fatta a Sebastian Vettel poco prima del divorzio definitivo: “Ero a casa, prima di chiamarlo ho ripetuto tre volte cosa dirgli. La scelta non è stata facile perchè vogliamo bene a Seb per tutto quello che ha fatto e per come si è comportato con noi e per quello che ha fatto per il nostro team. Bisogna però avere la lucidità di fare delle scelte guardando al futuro. Sebastian è una persona di rispetto e rispettabile“.

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