F1| GP Canada – tutta l’analisi del gran premio di Canada, vince Hamilton penalità per Vettel
Un finale strano quello del gran premio di Canada, un finale che ha deluso sicuramente le aspettative di tifosi e non, la Rossa era quasi sul gradino più alto del podio merito anche della splendida pole di sabato di Sebastian Vettel, ma a 48 giri dei 70 previsti, l’incantesimo si spezza e della prima vittoria stagionale non ne rimane niente.
Il GP di Canada finisce con la settima vittoria Mercedes, a transitare però per primo sotto la bandiera a scacchi è proprio Seb, vincitore anche per i tanti spettatori presenti nel circuito Gilles Villeneuve.
i 5 secondi di penalità inflitti al tedesco hanno avuto un prezzo salato, un prezzo pagato davvero molto caro, soprattutto nella classifica piloti, dove tra Lewis e Seb c’è un’infinità di distanza ormai.
Ma cosa è successo quindi nel dettaglio in Canada e cosa sarebbe potuto andare meglio?
Solitamente, come avviene nella maggior parte dei circuiti cittadini, in Canada la maggiore probabilità di vittoria è il sabato, durante le qualifiche.
Così però non è stato quest’anno, parte bene Seb che con la sua SF90 riesce a mantenere la prima posizione, grazie a quella pole ottenuta dopo 10 mesi e 18 giorni, l’ultima risale al gran premio di Germania.
Tutto procede normalmente, al nono giro, arriva uno dei primi pit stop ed è di Daniel Ricciardo che parte quarto, con il miglior risultato stagionale per Renault.
parte invece sesta l’altra Mercedes, quella di Valtteri Bottas che finisce quarto, dopo una bella lotta con il pilota australiano che comunque conclude la sua gara in sesta posizione, il finlandese conquista anche il punto del giro veloce.
Davanti a lui c’è Max Verstappen, partito undicesimo conclude la sua gara in zona punti senza difficoltà.
Sfortunato invece Lando Norris che al nono giro a causa di una foratura deve abbandonare la sua monoposto in fiamme, McLaren che rimarrà all’uscita della Pit Lane fino alla fine della gara.
Ferrari seconda e terza
Finisce così il GP di Canada, con una Freccia d’Argento prima, ma con Sebastian Vettel che taglia il traguardo per primo, i 5 secondi inflitti per un rientro in pista troppo irruento sono difficili da recuperare.
Il malcontento è evidente, da parte di tutti. La scuderia di Maranello farà ricorso per quanto è successo.
Non perdetevi l’appuntamento con il gran premio di Francia, il 23 giugno.
Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.
Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi.
Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.
“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”