Una gara che suscita diversi sentimenti quella di oggi di Ferrari del GP di Stiria con un Charles Leclerc che ha concluso in 7° posizione alle spalle di Carlos Sainz.
Abbiamo assistito ad una rimonta favolosa del monegasco dopo l’errore che ha causato l’incidente proprio al primo giro con Pierre Gasly, pilota dell’Alpha Tauri: “Forse, quella di oggi è stata una delle mie migliori gare in carriera, avrei voluto lottare per il podio. Avevamo una buona macchina, peccato per l’errore al primo giro”.
Un errore costato caro che avrebbe potuto vedere forse, una Ferrari finalmente in lotta per il podio.
La gara di Leclerc
Per Leclerc quella di oggi è stata una gara tutta in salita dopo il contatto con Pierre Gasly avvenuto proprio al primo giro che ha fatto scivolare il pilota del Cavallino in fondo alla classifica e che ha causato il ritiro del francese dell’Alpha Tauri.
Sperando in un finesettimana migliore sempre qui in Austria, Leclerc commenta così la sua gara: “Quella di oggi è stata una Ferrari diversa rispetto a quella vista in Francia, peccato per il primo giro. Forse è stata una delle mie migliori gare in carriera, avevamo la macchina perfetta. Per noi è stata una buona giornata. Peccato per l’errore alla partenza che ha complicato tutto. Abbiamo fatto il massimo, abbiamo avuto un buon passo e poco degrado delle gomme. Il team ha fatto un lavoro fantastico e questo è il risultato. E’ andata meglio del previsto”.
Anche per Leclerc arrivano sentimenti contrastanti alla bandiera a scacchi: “E’ forse stata una delle mie migliori gare in carriera, peccato valga solo un settimo posto”.
Gara che ha visto sul podio Max Verstappen in gran forma quest’anno e i due della Mercedes con Lewis Hamilton sconfitto per la quarta volta consecutiva.
Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi. Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”
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