Fa ancora distutere uno dei Gran Premi più caotici di questa stagione, il Gran Premio di Monaco, settimo appuntamento di questa stagione.
Una gara che si è conclusa con un podio in blu, merito di una Red Bull strategicamente perfetta e di due piloti che sono riusciti a portare a casa un bel bottino di punti fondamentali per il mondiale piloti e costruttori.
La sconfitta di Ferrari
Una sconfitta che pesa dopo un weekend perfetto, con un Charles Leclerc partito dalla pole position ma fuori dal podio della gara di casa. Adesso per Ferrari è necessario guardare avanti e preparsi per la prossima tappa, in Azerbaijan, dove si correrà a Baku, un altro circuito cittadino bello ma difficile.
Carlos Sainz, nonostante gli errori di strategia è riuscito a salire sul secondo gradino del podio di Monte Carlo e a mantenere la posizione di partenza.
Gara con pista bagnata, piena di imprevisti ma cosa ne pensa il madrileno della Ferrari? Queste le sue parole: “La mia gara dove finire prima, ho controllato la macchina”.
Il problema dei doppiati:
Poi sui doppiati, che potrebbero aver compromesso la posizione di arrivo finale di alcuni piloti, Sainz ammette: “I doppiati? Sono rimasti tutti sulla traiettoria ideale. Il sorpasso? Soltanto sul bagnato e con gomma fredda” Poi Carlos ha aggiunto: “Ho quasi perso il controllo della mia macchina, il rettilineo principale ha una curva a destra, sono andato sul bagnato e improvvisamente la mia macchina ha avuto un sovrasterzo, ho quasi perso il controllo e ho fatto fatica a tenerla” poi conclude: “Questo ci fa capire quanto a Monaco sia fondamentale la concentrazione e ogni piccolo errore può costarti caro”.
Ferrari adesso dovra cercare, già dal prossimo appuntamento a Baku il 12 giugno, di evitare gli errori e mettere in cassaforte tutti i punti possibili, pensando soprattutto al Mondiale Piloti che vede Max Verstappen in testa con 125 seguito da Charles Leclerc a 116 punti.
Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi. Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”
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