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F1: Verstappen: “La macchina si è spenta, sono deluso”

A Sakhir il cielo è rosso grazie ad una doppietta della Ferrari che torna a vincere e a farci cantare a squarciagola il nostro inno.

Dall’altro lato però, c’è un Max Verstappen, campione in carica deluso, molto deluso da questa prima gara. Notte fonda in casa Red Bull che non è riuscita ad andare a punti a causa del doppio ritiro dei due piloti.

Finale difficile per Verstappen

Sul circuito di Sakhir, il campione in carica Max Verstappen ha lottato come un leone per tenere testa a Charles Leclerc, leader indiscusso di questa gara.

Ha provato il sorpasso sul monegasco per ben tre volte ma il ferrarista gli ha chiuso la porta difendendosi egregiamente e mantenendo la prima posizione.
A pochi giri dalla fine è arrivato poi il colpo di scena, in pista la Safety Car a causa dell’Alpha Tauri di Pierre Gasly che è andata a fuoco. Subito, Verstappen ha iniziato a lamentare in radio dei problemi relativi allo sterzo, nonostante questo ha mantenuto il secondo posto difendendosi da Carlos Sainz.

Alla ripartenza però, entrambe le Red Bull finiscono la gara prima della bandiera a scacchi, ritirate.

Le parole di Max Verstappen:

Deluso, molto deluso l’olandese della Red Bull che commenta così: “Sono molto deluso ma questo è ovvio. Avremmo potuto chiudere la nostra gara al secondo posto, adesso siamo nello scenario peggiore”.

Poi sui problemi continua: “I nostri problemi sono peggiorati con il passare del tempo, ancora non conosco le motivazioni, non ho parlato con il team ma sono iniziati quando le gomme hanno iniziato ad avere un calo”.

“Il mio sterzo ha iniziato ad essere duro e i freni si surriscaldavano, alla ripartenza non sono riuscito a competere con Leclerc. Era come se si fosse bloccato tutto, ad un certo punto l’auto si è spenta e l’ho lasciata scorrere verso la pit-lane”.

Ma piove sempre sul bagnato e per la Red Bull la pioggia si è fatta sempre più intensa con un testacoda di Sergio Perez, probabilmente la sua monoposto si è spenta anche improvvisamente e il messicano si è dovuto arrendere.

Due ritiri zero punti per la Red Bull, un finale negativo che ha fatto perdere al team tanti punti importanti.

“Pensiamo che il problema sulla monoposto di Perez sia legato alla pompa del carburante, si è bloccato il posteriore”.

Poi il messicano continua: “Tutto è iniziato a sei giri dalla fine e Lewis Hamilton era proprio dietro di me, perdevo potenza”.

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