Da qualche giorno è stata presentata la nuova monoposto di Scuderia Ferrari, il nome scelto per lei è SF90 che andrà a sostituire la vecchia SF71H che ci ha fatto emozionare sognare nella scorsa stagione, ma quali sono le differenze che possiamo notare tra le due sorelle?
In questo articolo ho raccolto per voi le principali differenze tra la nuovissima SF90 e la SF71H dello scorso anno.
Anzitutto c’è da dire che le regole riguardanti l’aerodinamica sono cambiate, nel 2019 forse assisteremo ad un maggiore gap tra i piloti, ed è cambiato anche il peso della monoposto, infatti è aumentato rispetto alla precedente SF71H.
È stato ampliato anche l’interasse della nuova monoposto, di circa 25 mm.
Nella nuova Rossa troveremo un profilo alare più sagomato, mentre per quanto riguarda il muso, somiglia molto a quello della SF71H, ma cambiano i piloni, infatti saranno presenti ben tre soffiaggi.
Bagerboard:
Sono più lunghe e sicuramente più basse, quest’anno non dovranno superare i 350 mm a fronte dei 475 mm dello scorso anno.
L’anno scorso la SF71H presentava l’intercooler dell’ERS sollevato, ed era in coda alla power unit.
Mentre quest’anno la nuova SF90 ha un airbox del motore che è molto più piccolo rispetto al precedente, ed è a forma triangolare.
Inoltre, nella nuova SF90 potremo notare una doppia T—Wing sicuramente diversa dallo scorso anno.
Diverso anche il colore tra le due Ferrari, questa volta la monoposto del 2019 presenta una colorazione opaca rispetto alla sorella dello scorso anno, questa colorazione non è stata fatta soltanto per una ragione estetica, ma c’è dell’altro.
Infatti, si tratta di un motivo tecnico, infatti, eliminando la colorazione tradizionale, che era un rosso lucido, si guadegna qualche grammo, che potrebbe rendere la monoposto più veloce.
Nelle scorse ore si sono conclusi i test di Barcellona, a marzo si ripartirà con il Gran Premio di Australia, e potremo vedere nel vivo la nuova Ferrari SF90.
Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.
Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi.
Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.
“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”