Red Bull; Blitz antidroga nel box dopo la vittoria in Canada
Subito dopo la vittoria in Canada per il team di Milton Keynes è arrivato un inaspettato controllo antidroga.
Il Gran Premio di Montreal
Per Max Verstappen quello del Canada è stata una gara magica, dove è arrivata la sua prima vittoria in carriera proprio su questo circuito tanto bello quanto ostile. Subito dopo le celebrazioni di rito, il podio e la foto ricordo di questo weekend perfetto per il pilota olandese però, è successa una cosa inusuale, infatti, sono comparsi dei cani antidroga della polizia canadese all’interno dei box della Red Bull.
Si tratta di un’ispezione documentata dai vari giornalisti presenti nel paddock. La polizia è arrivata subito dopo i festeggiamenti per la vittoria proprio mentre la squadra stava iniziando a fare le valigie per il viaggio di ritorno in Europa.
Secondo quanto riportato dalle varie testate, alcuni meccanici erano immobili proprio di fronte al garage impossibilitati ad accedere all’interno del box proprio a causa di questa ispezione.
Intervento consuetudinario
Le ispezioni vengono svolte sia nei confronti dei vari team che nei confronti degli addetti ai lavori nel corso dei weekendi di gara e ovviamente anche in sala stampa. Questa volta è toccato alla Red Bull ma si tratta di un intervento casuale che poteva coinvolgere qualsiasi team.
Quello che ha stupito i presenti però, è stata la tempistica perchè il blitz è avvenuto proprio dopo i festeggiamenti con le telecamere che hanno ripreso tutta la vicenda. Si tratta quindi, di un intervento di routine ma inaspettato per quanto riguarda le tempistiche.
Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi. Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”
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