Manca ormai poco al Gran Premio di Francia che si correrà nel weekend del 20 giugno. Red Bull e Alpha Tauri arriveranno al Paul Ricard con delle power unit più potenti e più affidabili.
Le power unit
Verranno montate sulle monoposto di Max Verstappen e Sergio Perez fresco di podio e sull’Alpha Tauri di Pierre Gasly ma non su quella di Yuki Tsunoda che monta già la seconda power unit della stagione a causa dell’andamento della stagione, in particolare a causa delle prime gare.
Le nuove PU Honda dovrebbero essere più affidabili, ecco le parole degli ingegneri della Red Bull: “Visto che possiamo contare su una migliore affidabilità possiamo erogare più potenza”.
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Le ali
Ma c’è un altro aggiornamento che riguarda le ali flessibili, al centro del dibattito nelle ultime settimane e causa di una “guerra” tra Mercedes e la stessa Red Bull.
Nel fine settimana del Gran Premio di Francia infatti, le ali posteriori dovranno superare dei test, molto più selettivi rispetto alle scorse settimane questo significa che avere una power unit nuova potrà compensare la “mancanza” dell’ala flessibile, sicuramente molto utile visti i risultati di Barcellona.
Ma esattamente, quali sono i vantaggi delle ali flessibili?
Dal GP del Paul Ricard saranno effettuati test più severi sulle ali posteriori, ma quali sono esattamente i vantaggi?
Partiamo dal fatto che le ali servono a creare la deportanza, cos’è? Si tratta di una forza che spinge la macchina verso il suolo, in pratica un aereo al contrario.
Questo significa che in curva, la deportanza aumenta la velocità massima che una monoposto più raggingere in curva, ovviamente rendendo la macchina meno “scivolosa” in curva e permettendo al pilota di affrontarla al meglio.
Ed è per questo che FIA ha deciso di controllare meglio le ali a partire dal Gran Premio di Francia.
Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi. Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”
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