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Toto Wolff: “C’è un regolamento che dice che non si può sviluppare”

Si è conclusa la prima delle due gare previste al Red Bull Ring, una gara terminata con la seconda vittoria consecutiva di Max Verstappen e con un secondo e terzo posto per Mercedes.

Max Verstappen ha così allungato il suo margine in classifica sul sette volte campione Lewis Hamilton. L’olandese perfetto dall’inizio fino alla fine, ha messo la vittoria in cassaforte già al primo giro.

Nelle scorse gare

Si è parlato molto della superiorità della Red Bull, che attualmente si conferma prima forza mondiale sia nei piloti che nei costruttori, una superiorità riconosciuta anche dal team principal delle Frecce Nere, Toto Wolff che subito dopo la bandiera a scacchi ha fatto il punto della situazione paragonando anche la sua squadra alla nazionale austriaca, squadra dello stesso team principal:”Oggi ci è stato fatto il gol del 2 a 0. Noi però torniamo e vogliamo combattere. La stagione non è ancora finita, si vede però che la loro macchina e il loro motore sono molto più veloci dei nostri”.

Toto Wolff ha poi parlato dei punti di distacco tra loro e la Red Bull e tra Verstappen e Lewis Hamilton: “Max Verstappen come un attacante che segna sempre? Sì, è così. Si vede che il loro sviluppo della macchina è migliore del nostro e oggi la loro macchina era molto più veloce sia per l’aerodinamica che in rettilineo, tutto il pacchetto insomma e per Verstappen quindi, diventa molto più facile. Oggi non c’erano chances”.

Attesa poi, la gara di Silverstone a casa loro dove Pirelli farà delle modifiche alle gomme: “Di solito non vogliamo cose che non possiamo prevedere. Però quest’anno accettiamo tutto quello che ci arriva e che rappresenta un pò una lotteria per noi, questo ci può aiutare”. Non sono mancate ovviamente, le polemiche sulla power unit Honda utilizzata dalla Red Bull, sospetti e polemiche su probabili potenziamenti del motore: “Hanno una power unit nuova e si vede che va forte, anche Gasly e Tsunoda sono veloci. C’è però, un regolamento che dice che non si può sviluppare, possono essere solo fatte cose per l’affidabilità e quindi, non può esserci più potenza”.